Garibaldi, l’illusione italiana

Era annunciato da un po’ e finalmente è uscito: Garibaldi, l’illusione italiana, il libro nel quale Nicola Fano ripercorre la vicenda umana e storica dell’eroe dei due mondi. L’uomo e il mito, riletti anche alla luce di ciò che la storia attuale d’Italia ci insegna.
Ho avuto la fortuna di leggere prima ancora che uscisse la bozza de libro di Nicola Fano, giornalista, storico del teatro, autore teatrale, che all’eroe italiano aveva già dedicato nel 2008 un copione, con Gioele Dix (Tutta colpa di Garibaldi).
È una biografia appassionata e appassionante, che si legge d’un fiato. Non ha nulla dell’inappuntabilità di tante biografie storiche, che rendono figure molto dettagliate ma poco umane. Tra queste righe si coglie una passione sincera (e amara) per l’eroe, per l’uomo, per il mito e per l’Italia. Nicola – che curiosamente veste quasi sempre camicie rosse (anche se questa è una notizia che non troverete nelle biografie ufficiali) –  strappa ai manuali di storia un personaggio amato e ce lo restituisce come un monito.